Emiliano Fittipaldi e il suo libro “Avarizia” a Gioia del Colle

Devi scrivere un libro. Devi scriverlo anche per Francesco. Che deve sapere…Deve sapere che il Vaticano possiede case, a Roma, che valgono quattro miliardi di euro. Ecco. Dentro non ci sono rifugiati come vorrebbe il papa, ma un sacco di raccomandati e vip che pagano affitti ridicoli”.

Così recitano alcune frasi tratte dal prologo di “Avarizia” (Feltrinelli), un bestseller che ha occupato per settimane i primi posti della classifica e che il suo autore, Emiliano Fittipaldi, presenterà a Gioia del Colle, sabato 20 febbraio, alle ore 18.30 presso l’Hotel Svevo (via Paolo Cassano, n.319). L’incontro è organizzato da “Il libro possibile-winter” in collaborazione con l’ associazione“L’Aquilone” e la rete di imprese Happy Network.

Emiliano Fittipaldi, già giornalista del “Corriere della Sera”, de “Il Mattino” e attualmente de “L’ Espresso”, attraverso una grande quantità di documenti interni del vaticano; come verbali, bilanci, relazioni; traccia una mappa dell’impero finanziario della Chiesa. La sua “analisi” spazia così dai lussi (quasi) innocenti dei cardinali, alle frodi milionarie, dagli investimenti favolosi in tutto il mondo al gigantesco affare degli ospedali.

Un libro “denuncia” che, grazie ad una scrittura potente e lucida, fotografa un momento cruciale della storia vaticana e, che vede papa Francesco strenuamente impegnato a combattere l’avarizia, uno dei sette vizi capitali, già stigmatizzato da Dante e cresciuto in forme parassitarie nelle pieghe interne della Chiesa stessa.

L’incontro sarà introdotto dalla prof.ssa Rosella Santoro, direttrice artistica, e condotto dal giornalista Attilio Romita, caporedattore di RAI3.

Interverrà Francesco Canale, Presidente onorario dell’associazione “L’Aquilone”.

La rete di imprese Happy Network crede fortemente che un’economia stabile non possa prescindere in alcun modo da una crescita culturale della territorio. Ha scelto, pertanto, di collaborare nella realizzazione di questo evento per promuovere la cultura e approfondire temi legati alla trasparenza e alla denuncia.

L’incontro è aperto alla cittadinanza e a ingresso libero.